- Scritto il: 23 Febbraio 2024
Qual è il miglior street food di Firenze
A Firenze, lo street food incarna un’affascinante fusione di tradizione, cultura e innovazione culinaria.
In Italia il cibo infatti non è solo sostentamento. Gli italiani si accostano al cibo quasi come fosse un rito sacro, un momento prezioso per assaporare sapori e stringere legami con amici, familiari e persino sconosciuti.
Quindi mangiare è qualcosa da fare con calma e seduti. Da qualche tempo però lo street food sta emergendo e sta diventando parte integrante del panorama culinario fiorentino.
Lo street food offre una gamma allettante di prelibatezze locali che catturano l’essenza della cucina toscana. Dai panini croccanti ripieni di salumi e formaggi buonissimi, alle fette di schiacciata impreziosite da ingredienti freschi, ogni boccone racconta una storia di ricette secolari e di artigianato culinario. Il fascino dello street food sta nella sua accessibilità e immediatezza. Esso offre ai fiorentini impegnati e ai viaggiatori curiosi la possibilità di assaporare sapori autentici mentre si passeggia, senza compromettere la qualità o l’autenticità.
In sostanza, lo street food a Firenze incarna il vibrante patrimonio culinario italiano, dove ogni boccone è un invito a gustare i piaceri semplici della vita in mezzo all’energia delle strade cittadine.
Lo street food normalmente si compra in chioschi sulla strada ma anche in piccoli locali che sono intesi per la vendita e con cibo da asporto.
Tra questi i più tipici street food di Firenze, quelli che insomma fanno parte della tradizione fiorentina, sono:
- panino al lampredotto e panino con la trippa
- gelato
- panini farciti
Panino al lampredotto e panino con la trippa
Lampredotto e trippa sono entrambi gli street food fiorentini per eccellenza di Firenze e presentano tradizioni culinarie distinte.
Da notare che la trippa si trova in tutta Italia mentre il lampredotto solo a Firenze. Quindi il lampredotto è un must per chi vuole conoscere davvero Firenze.
Il lampredotto, ricavato dal quarto stomaco della mucca, viene bollito con le erbe e si caratterizza per il sapore deciso e molto forte.
La trippa, invece, consiste nello stomaco della mucca che viene bollito con salsa di pomodoro, verdure ed erbe aromatiche e offre un sapore molto più dolce del lampredotto ed una consistenza quasi gommosa.
Entrambi vengono serviti in un panino croccante.
Il lampredotto e la trippa più famosi del centro città sono:
- Nerbone – Mercato Centrale di San Lorenzo
Nerbone si trova al piano terreno del Mercato di San Lorenzo. Il lampredotto si può mangiare nel classico panino, condito nella maniera più abituale con salsa verde e spezie o al piatto. - ‘I Trippaio di San Frediano – piazza de Nerli
In Oltrarno, nel quartiere più forentino di Firenze, Marco offre, oltre al panino classico, anche lampredotto al piatto o all’uccelletto. Ogni volta il panino è declinato in maniera diversa, sempre seguendo le ricette della tradizione toscana. - Il Trippaio del Porcellino (da ORAZIO) – Piazza del Mercato Nuovo.
Questa attività storica è qui da fine Ottocento. Offre trippa e lampredotto proprio come impone la tradizione fiorentina. Consiglio un bicchiere di vino sfuso per rendere l’esperienza ancora più indimenticabile.
Subito fuori il centro per una esperienza più locale:
- I’Trippaio di Firenze – via V. Gioberti, 133r
Famoso il suo mix di lingua, poppa e matrice di mucca, conosciuto come “bollito erotico” e anche varianti personalizzate come il “cacciucco di lampredotto”. - Aurelio I’ Re del lampredotto – piazza Tanucci
Qui vengono offerti trippa e lampredotto preparati in modo classico.ma anche lampredotto in zimino o quello alla carbonara, con la pancetta, il pecorino romano e le uova montate con brodo caldo.
Gelato
Ebbene sì, anche il 23 è nato a Firenze. La tradizione vuole che sia stato l’architetto di corte, Bernardo Buontalenti ad inventarlo. I Medici, la famiglia regnante a Firenze, voleva meravigliare una delegazione di ambasciatori e si cercava qualcosa di mai visto, che andasse olre la bellezza dei palazzi e delle statue Così l’architetto fiorentino creò una crema da servire fredda.
Per questo nelle gelaterie fiorentine si trova anche il gusto “Buontalenti”, provatelo!
Il gelato è quindi un modo per mangiare, per rinfrescarsi (soprattutto in estate), per farsi una coccola. Per questo il gelato si può trovare molto facilmente, così come si trova la pasta, la pizza ed il caffè espresso.
Molte sono le gelaterie in centro. Fra tutte io amo particolarmente:
- La Strega Nocciola (Via de ‘Bardi, 51, or in via Ricasoli) che ha dei gusti unici e non comuni come la lavanda, ma anche quelli più tradizionali come la Stracciatella che sarà sempre la mia scelta.
- Perchè no (via dei Tavolini 19 R). Qui il mio gusto preferito è l’anguria, che si trova però solo in estate e naturalmente la starcciatella (non posso farne a meno!)
- Venchi (via Calzaiuoli e Piazza Mercato Nuovo) per chi ama il cioccolato. Hanno addirittura una cascata di cioccolato!
Panini
Il panino italiano incarna l’arte della cucina italiana, dove semplicità, qualità degli ingredienti e raffinatezza culinaria convergono per elevare l’umile panino a delizia gastronomica. Nel panino i sapori si fondono senza soluzione di continuità e così diventa un medley di salumi, formaggi, verdure incastonate tra due semplici fette di pane.
I luoghi più famosi per mangiare un panino a Firenze sono:
- L’ANTICO VINAIO – via de’ Neri 74R –
- I DUE FRATELLINI – via de’ Cimatori 38R.
MA suggerisco di andare in questi posti solo se si è disposti a rimanere a lungo in coda. Credo che nonostante il fatto che questi panini siano molto buoni, nessun panino meriti 45 minuti di attesa, specialmente perché ci sono molte altre opzioni
I miei posti preferiti per un panino sono:
- Alimentari Uffizi, Via dei Lamberti
Questa era una bottega di alimentari nata ben 100 anni fa e si trova a 2 passi dagli uffizi. Essa mantiene lo spirito di una volta ma soprattutto i sapori antichi, rivisti in modo moderno. I salumi sono tutti fatti nella fattoria biologica del figlio di Giovanni, il padrone di casa.
Lasciatevi consigliare da lui per il vostro panino o un tagliere di salumi a chilometro zero e non dimenticate un buon bicchiere di vino. Per me non ci sono dubbi, un posto da provare! - Forno di via Sant’Agostino
Questo forno è un luogo incredibile. Situato nell’Oltrarno, a due passi dalla piazza di Santo Spirito permette di mangiare focacce, pizze, dolci e anche prelibatezze che vengono fatte espresse in continuazione. Buonissima la schiacciata calda che si può scegliere fra quella croccante, quella media e quella più morbida. Letizia, fiorentina DOC conosce tutti i clienti per nome e crea grande senso di appartenenza al quartiere Un modo per sentirsi fiorentini!
L’articolo non può finire senza menzionare i MERCATI di San Lorenzo e Sant’Ambrogio vero tripudio di street food.
Qui c’è di tutto: dalla pasta fresca che viene fatta sotto i vostri occhi e che viene preparata al momento, ai taglieri con assaggi di formaggi e salumi, non dimenticando i panini tartufati, vari tipi di pane e la magnifica frutta e verdura.
Il Mercato Centrale è sicuramente più turistico rispetto a quello di Sant’Ambrogio che rimane ancora adesso il vero mercato dei residenti del centro di Firenze.
Dunque quale migliore maniera per immergersi in questa bellissima città se non quella di magiare e gustare cose deliziose mentre cammina e si ammirano le bellezze dell’arte? Un’esperienza che porterete nel cuore.